E il Macchia Rossa lo scarica «Nessun sostegno legale e umano»

«Alcunigiorni fa all'interno della scuola occupata "8 Marzo" tre uomini occupanti hanno agito violenza contro una donna ospite, anche lei, dell'occupazione. La donna ha denunciato gli stupratori. Noi ci schieriamo a fianco di questa donna a cui riconosciamo il coraggio della denuncia ed esprimiamo a lei tutta la nostra solidarietà. Abbiamo invece appreso, con rabbia e rammarico, che la donna non ha ricevuto alcun tipo di solidarietà da parte degli altri occupanti. Anzi è stata letteralmente cacciata fuori dalla "8 Marzo" dopo essere stata picchiata! Tra le persone accusate di violenza c'è Sandro Capuani, un occupante che, pur non avendo mai fatto parte del centro sociale Macchia Rossa, è stato coinvolto nel procedimento giudiziario contro alcuni militanti e una militante del centro sociale e della "8 Marzo" occupata. Esprimiamo la nostra condanna nei confronti di tale soggetto a cui, da ora in avanti, neghiamo ogni forma di sostegno politico, legale ed umano. A questo punto ci aspettiamo ogni sorta di strumentalizzazione da parte dei carabinieri di villa Bonelli e dai cosiddetti giornalisti loro sodali, vista la fervida fantasia di cui hanno saputo dare prova. Questo non toglie nulla alla drammaticità dei fatti».