Il reato ipotizzato è sempre lo stesso: lottizzazione abusiva.

Stavoltaa Sant'Angelo Romano. La località si chiama Selva. A poca distanza dall'Autostrada del Sole. Le case sono state costruite anni fa. Le licenze edilizie rilasciate nel 2002. I primi acquisti sono partiti nel 2005. Anche in questo caso i terreni dove si è scelto di edificare avrebbero dovuto avere destinazione agricola. I villini finiti nell'inchiesta della procura di Tivoli sono dodici. Casette bifamiliari dove vivono in tutto venti famiglie. Il magistrato ha ipotizzato il reato di lottizzazione abusiva a carico del costruttore, del direttore dei lavori, del tecnico comunale dell'epoca (2004) e dei proprietari degli immobili. I carabinieri si sono presentati il 5 dicembre scorso per notificare il sequestro delle case e lo sgombero che sarebbe dovuto avvenire entro l'11 gennaio. Il Riesame ha già rigettato i ricorsi presentati dai proprietari degli immobili. Al momento l'ordine di sgombero non è ancora stato eseguito e i residenti temono che possa accadere da un giorno all'altro. Venerdì pomeriggio queste famiglie hanno solidarizzato con quelle di Riano. Per unire le forze e cercare di impedire lo sgombero. Quelle di Sant'Angelo Romano sono abitazioni costate dai 200 ai 300 mila euro. In molti hanno dovuto accendere un mutuo per poter affrontare questo costo. Come Filomena Sorbo che vive qui assieme al marito e due figli di quattro e sei anni. «Questa è la nostra unica casa - spiega - acquistata con i sacrifici di una vita. Per comprarla ci siamo dovuti accollare il mutuo del costruttore. La casa l'abbiamo trovata tramite l'agenzia. Poi ci siamo rivolti a un notaio che non ha avuto nulla da ridire. Se non ci possiamo fidare neanche delle autorità preposte ai controlli cosa possiamo fare?». «Vorremmo almeno poter essere giudicati - si sfoga Virgilio, che è corso a dar man forte ai residenti di Riano - siamo famiglie normali, quando abbiamo acquistato mai avremmo pensato di trovarci a questo punto». La loro battaglia legale è appena iniziata. A Riano, invece sta durando da tredici mesi, e anche qui è appena all'inizio. Dar. Mar.