Violentò romena Preso un albanese

Lasera del primo settembre la giovane, una 20enne, romena, mentre aspettava alla fermata dell'autobus, in via Casilina, in zona Laghetto nel Comune di Montecompatri, era stata avvicinata da un'auto con a bordo tre uomini che l'avevano costretta a salire minacciandola con un coltello. La giovane era stata portata in una zona isolata dove era stata violentata a turno dai tre uomini. Dopo essere stata stuprata e rapinata di 240 euro la ragazza era stata abbandonata per strada vicino a un'osteria. Successivamente, era stata soccorsa da alcuni passanti e portata in ospedale, dove aveva denunciato la violenza ai carabinieri. Gli investigatori sono riusciti subito a identificare uno dei tre stupratori che però era riuscito a scappare. Le ricerche sono continuate e l'esame del Dna ha confermato i sospetti dei militari. Mercoledì sera i carabinieri sono riusciti a scovare il sospettato nella zona di Tor Bella Monaca. All'interno dell'abitazione, nella quale il 35enne albanese aveva trovato rifugio, i militari hanno trovato anche alcuni grammi di cocaina e materiale per il confezionamento delle dosi. L'albanese dovrà rispondere di sequestro di persona, lesione aggravate, violenza sessuale, rapina aggravata e di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.