Sul crocifisso in aula, è "guerra" nei Municipi

Solo un paio di giorni fa la mozione presentata dai consiglieri Pdl, Umberto Matronola e Michele Folgori, è passata, a sopresa, nel X Municipio, guidato da quasi un decennio da Sandro Medici, indipendente di Rifondazione. Ieri, invece, è stata bocciata in VI Municipio, guidato dal Pd. «Abbiamo organizzando con le numerose associazioni di quartiere una manifestazione per le vie del territorio - hanno poi commentato i consiglieri municipali del PDl - proprio per dimostrare quanto i simboli della cristianità siano parte integrante delle tradizioni del nostro Paese». Stesso destino per la mozione a favore della presenza dei crocefissi nelle aule delle scuole, anche nell'XI Municipio. «Dopo le sparate politiche contro la Coca Cola, la Fiaccola olimpica e per l'istituzione del Registro sul Testamento Biologico - ricorda Simone Foglio, capogruppo Pdl al Municipio XI - oggi si è voluto colpire anche uno dei simboli più importanti del nostro Paese e soprattutto della città di Roma, Capitale del Cristianesimo. In attesa di rivedere i nostri colleghi del Pd fuori dalle parrocchie in campagna elettorale a chiedere voti cattolici, siamo curiosi di sapere cosa faranno la prossima settimana quando si voterà per l'istituzione del Registro delle Unioni Civili». La «battaglia» continua ora negli altri Municipi.