Ex polverificio I residenti: via le baracche

Dopol'ultimo blitz del 21 ottobre scorso, che ha portato all'identificazione di 70 romeni da parte dei carabinieri, il «Comitato Città termale» di Tivoli chiede la riconversione del sito abbandonato e occupato da decine di stranieri, che lì vivono «in uno stato di degrado indescrivibile e inaccettabile per una società che si definisce civile». E sollecita il Comune ad applicare d'ufficio l'ordinanza di messa in sicurezza firmata dal sindaco Giuseppe Baisi nel febbraio scorso, ma non ancora eseguita dai proprietari, per risanare un sito a rischio perché «l'insediamento sorge su di un'area che non è stata mai bonificata».Ant. Sbr.