Test antidroga in Campidoglio, Alemanno dà l'esempio

Saranno pronti non prima di sabato mattina i risultati del "drug test" che il sindaco di Roma ha fatto stamani all'Istituto di Medicina sportiva dell'Acqua Acetosa. Due gli esami ai quali Gianni Alemanno si è sottoposto: per primo il test delle urine ed in seguito, di fronte a stampa e fotografi si è fatto prelevare due ciocche di capelli da analizzare in laboratorio. Prima di eseguire l'esame il sindaco ha presentato un certificato medico per ottenere un'esenzione a fini terapeutici per sostanze anestetiche che potrebbero risultare nelle analisi a causa dell'intervento al quale nelle scorse settimane Alemanno si è sottoposto. Dopo Alemanno anche l'assessore capitolino alla Mobilità Sergio Marchi si è sottoposto al "drug test". L'assessore ha accompagnato il sindaco della Capitale all'Istituto di Medicina Sportiva dell'Acqua Acetosa e nel laboratorio del Coni, l'unico certificato dal Cio, si è sottoposto alle stesse analisi effettuate dal primo cittadino. "Gli Amministratori pubblici quando esercitano le loro funzioni - ha detto Gianni Alemanno - devono essere in pieno possesso delle loro facoltà, devono essere in grado di dare affidabilità". A chi gli chiedeva se fosse una trovata elettorale il sindaco ha risposto: "È abbastanza banale un ragionamento di questo genere. Preferisco in ogni modo che sia una trovata elettorale piuttosto che niente".