Contravvenzioni: il vademecum per saldare il debito

Sono infatti questi cittadini i destinatari di una comunicazione che invita a pagare entro 30 giorni prima che le contravvenzioni siano trasmesse all'agente di riscossione, Equitalia-Gerit. Nella lettera è comunque allegato un modulo per segnalare eventuali errori di accertamento (ad esempio se la multa è stata già pagata, se c'è un ricorso al Giudice di Pace e altro), che va spedito via fax o via posta all'ufficio di via Ostiense. Diverso il discorso per chi ha commesso infrazioni fino al 2004 e nel 2005. Nel primo caso la multa non va pagata fino a che la Gerit non invierà la comunicazione al cittadino per la definizione agevolata delle multe, secondo quanto stabilito dalla legge nazionale, che sarà recepita da delibera del Comune di Roma. Se già è stato presentato un ricorso si potrà decidere se proseguire nel giudizio o aderire al «concordato». Nel caso felice in cui non si ricevesse nessuna comunicazione vuol dire che nulla è dovuto perché la multa è stata prescritta. Per le multe relative ad infrazioni del 2005 si possono invece utilizzare le nuove regole di rateizzazione con l'applicazione di interessi in misura del 3%. La rateizzazione deve essere richiesta con modello prelevabile dal sito Internet www.comune.roma.it che può essere poi spedito via fax o per raccomandata oppure presentato direttamente agli sportelli di via Ostiense 131, L, corpo D, I piano. Tutte le informazioni sulle domande di rateizzazione sono disponibili sul sito del Comune.