Allarme eternit per gli studenti

.L'ultima protesta risale a ottobre 2008, quando 36 genitori si sono rivolti al Tribunale di Roma con un ricorso ex art. 700 del codice di procedura civile. Da allora, nessun provvedimento è stato ancora preso. La pericolosità del materiale che riveste i fabbricati abbandonati di proprietà del Demanio dello Stato, utilizzati dal ministero della Difesa e dal ministero dell'Interno, è stata infatti certificata da una perizia eseguita per ordine del Tribunale di Roma dall'Università di Tor Vergata, sotto la direzione del professor Pier Sergio Soldati, primario esperto nello studio dell'amianto. In merito all'indagine è emerso che, usando il punteggio adottato dalla O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità), su una scala che va da 21 a 27, i bambini di Villa Flaminia sono esposti a un livello di rischio pari a 25: dato che impone la rimozione del materiale tossico entro sei mesi. Preso atto della gravità della situazione, ora il Tribunale Civile di Roma dovrebbe finalmente emettere un provvedimento di rimozione immediata dell'eternit. A tal proposito l'udienza precedentemente fissata per il 7 luglio era stata anticipata al 4 giugno. Se non che, l'udienza non c'è stata. «È stata rimandata», ha affermato Giorgio Proietti, direttore del Villa Flaminia, preoccupato perché «più di qualche genitore sta minacciando di portare via i figli dalla scuola» se non si risolve al più presto questa brutta storia. «D'altra parte - racconta Proietti - le proteste sono iniziate nel 2007. Avevano cominciato a rimuovere un po' di materiale, ma poi più nulla: si dice che la ditta impegnata nei lavori aveva finito i soldi, per questo se ne è andata. Gli impianti di eternit - ha spiegato il direttore - si trovano proprio al confine con la scuola. In alcuni punti le classi sono ad appena 15 metri di distanza dai capannoni. In particolare si tratta delle classi dell'infanzia, fino ad arrivare ai licei». «Sono circa 1.200 alunni» che rischiano la salute, ha sottolineato Proietti, ai quali si aggiungono «circa tremila persone che ogni giorno circolano nell'istituto, tra insegnanti, addetti alla cucina e impiegati. Sono coinvolti inoltre molti abitanti del quartiere Flaminio». L'eternit è vietato in Italia dal 1992. Quella situata accanto a Villa Flaminia è la maggiore concentrazione di amianto attualmente conosciuta a Roma. Inoltre, come dimostrato dalla perizia, il materiale che copre le ex caserme è in stato di disfacimento, e la dispersione nell'aria delle polveri di amianto potrebbe essere già iniziata. Fotoservizio Gmt