Profumo di Sicilia e moda nel cuore della Capitale

ValerioBonolo Inaugurazione con vassoi di fragole e cannoli alla ricotta, profumo di Sicilia mescolato a quello di primavera. È l'omaggio che lo stilista Alberto Biani ha riservato alle radici siracusane della compagna Maria Pia Prestigiacomo e di sua sorella Stefania. Il ministro dell'Ambiente non poteva mancare al taglio del nastro della boutique romana in via del Babuino, la terza dopo quelle aperte a Milano e a Parigi: se c'è una testimonial dello stile classico e misurato di Biani, è lei che lo indossa anche nell'aula di Montecitorio. Ma da uomo del Nord, originario del Veneto, lo stilista ha saputo farsi apprezzare anche dalla duchessa Victoria di Svezia, che in passato è venuta in Italia per assistere alle sue sfilate. E che dire della presenza all'opening romano dell'ammirata e temuta Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia? Un sigillo di garanzia. Ma è stata tutta la buona società capitolina a mettersi in moto per arrivare, al tramonto, nella storica strada sulla quale affaccia la nuova boutique. Arredamento sobrio, legno, toni chiari a far da cornice alla collezione di abiti da donna. Fuori, a godersi un tiepido tramonto assaggiando cioccolato e bevendo champagne, le tante ammiratrici dello stilista, incuranti dei flash dei fotografi. Le affezionate come Eleonora Daniele, che ha scelto Biani per varie pubbliche apparizioni. E poi, nella folla degli invitati che le organizzatrici Marzia Caltagirone e Gloria Porcella hanno contribuito a radunare, la produttrice Rita Rusic, la parlamentare Melania Rizzoli, la salottiera Sandra Carraro, l'esuberante Marina Ripa di Meana circondata dai suoi quattro cagnolini, Elisabetta Ferracini, Isabella Borromeo, Flavia Vento, Giovanna Deodato e Ottavio Fabbri, Corinne Clery e Beppe Ercole, Camilla Morabito, Safiria Leccese, Irene Ghergo, Ilaria de Grenet, Manuela e Alberto Billé e Giovanni Malagò. Foto Pizzi