Università Per tre anni no aumenti

Sonoqueste le novità più importanti della variazione di bilancio approvata ieri dal Consiglio regionale. Tra le disposizioni contenute nella legge vi sono quelle che introducono alcune modifiche a precedenti leggi regionali a sostegno dei Comuni e del diritto allo studio universitario. Nel primo caso la Regione stanzia l'importo di 78 milioni di euro, come contributo a favore di quegli enti locali che siano stati impossibilitati, dalle normative nazionali, ad accedere a un mutuo. Nel secondo si stabilisce che l'importo della tassa regionale per il diritto allo studio universitario, resti invariata (118 euro) per il prossimo triennio (fino all'anno scolastico 2011-12), evitando l'incremento annuale e il consequenziale aggravio di spesa per gli studenti. Ancora, tra le altre norme, l'istituzione di un apposito fondo regionale, di cinque milioni di euro, in favore delle popolazioni dell'Abruzzo e delle province laziali confinanti colpite dal terremoto. «Abbiamo colto l'occasione per introdurre alcuni ulteriori interventi a sostegno della popolazione del Lazio in questo momento di crisi – ha commentato l'assessore al Bilancio della Regione Lazio Luigi Nieri – Penso in particolare al blocco delle tasse per gli studenti universitari e al sostegno alle popolazioni vittime del terremoto. Ma questa legge introduce importanti novità anche per i comuni del Lazio che in questo modo potranno attingere a nuove risorse per la realizzazione di opere e interventi per lo sviluppo locale».