Consiglio autonomie locali, eletto Zingaretti

Ilpresidente della Provincia di Roma è stato eletto ieri con 34 voti a favore e una scheda bianca alla guida del Cal, organo previsto dalla Costituzione e dallo Statuto regionale che ha iniziativa legislativa e consultiva, dando pareri obbligatori su molte materie di legge regionale. Nel Cal siedono 40 membri, di cui 20 di diritto: i 5 presidenti delle Province, i sindaci dei capoluoghi, un rappresentante dei Consigli provinciali e i presidenti Anci, Upi, Uncem, Legautonomie e Aiccree. Gli altri 20 sono eletti tra i rappresentanti degli altri Comuni. «Il nostro obiettivo è fare in fretta, portare nei tempi più brevi possibile il Cal nella sua fase operativa. Stiamo dando all'Italia un bel segnale - ha affermato Zingaretti nell'aula della Pisana subito dopo l'elezione - Siamo in una fase di grande conflittualità politica: lo scontro nelle regole è giusto, ma la politica è anche la ricerca di parametri comuni nei quali sentirsi tutti rappresentati. Oggi scriviamo una bella pagina delle autonomie locali del Lazio». Soddisfazione bipartisan per l'elezione di Zingaretti. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ricorda come quello che attende Zingaretti sia «un compito importante che sono sicuro verrà interpretato con equidistanza e spirito di collaborazione. Il Cal può dare sostegno e dinamicità agli enti locali». Secondo il governatore Marrazzo il nome di Zingaretti è «garanzia di equilibrio e capacità per una guida di tutto il Cal. Ora questo organismo potrà operare in maniera sempre più efficace in rappresentanza di tutti i territori del Lazio». Auguri a Zingaretti dal sottosegretario Giro, dal presidente del Consiglio regionale Milana, dall'assessore regionale Fichera, dal segretario regionale Pd Morassut, dai consiglieri regionali Robilotta, Moscardelli, Lucherini, Lollobrigida, Gargano e Perilli, dal presidente del Consiglio provinciale Maturani e dal capogruppo Pdl in Provincia Simonelli che si augura che il nuovo incarico «non distragga Zingarett». Affondo del consigliere regionale e vicecoordinatore regionale Pdl Alfredo Pallone: «Buon lavoro a Zingaretti. Una nota di demerito che mi preme però sottolineare riguarda la quasi totale assenza di donne nelle fila decisionali del Consiglio: l'unica è Alessia Savo, eletta grazie al Pdl».Dan. Dim.