delirio propal

Genzano di Roma, bambole insanguinate davanti alla sede di FdI. L'incursione choc

Aumentano i gesti choc che mirano a colpire Fratelli d'Italia. L'ultimo è stato compiuto da ignoti davanti alla sede del partito di Genzano di Roma, comune situato nel cuore dei Castelli Romani e noto in Italia per la festa dell'Infiorata. Nella notte tra il 15 e il 16 agosto, bambole imbrattate con un liquido rosso riconducibile a vernice o passata di pomodoro sono state lasciate davanti alla porta, su cui sono anche stati affissi dei volantini con su scritto "Macabro, vero? A Gaza succede davvero!". L’azione, andata in scena nella centrale via Italo Belardi e riconducibile a un atto dimostrativo ProPal, è sembrata diretta al governo e alla forza politica guidata dalla premier Giorgia Meloni. 

 

  

 

 

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Genzano e gli specialisti della polizia scientifica dei Castelli Romani-Roma Sud, che hanno svolto i rilievi e avviato le indagini. Le immagini di videosorveglianza della zona e della stessa sede di FdI Genzano potrebbero dare utili indizi per rintracciare il gruppo di incursori, L'accaduto, intanto, è finito al centro di un post di FdI. "Le intimidazioni e le minacce non si fermano. Ancora una volta, non solo gli esponenti, ma anche le sedi di Fratelli d’Italia vengono prese di mira con gesti vili e inaccettabili. Un clima di odio che continua a essere alimentato dai soliti cattivi maestri, incapaci di confrontarsi nel merito. Andiamo avanti, forti delle nostre idee", si legge su X.