suggestioni

Da Segre-Seymandi a Zanza: alfabeto politico di un'estate scorretta

Pietro De Leo

Dall’Albania alle corna di Torino. E poi gli incendi, il caldo e i duelli-governo opposizione. Ecco per il lettore un breve resumè, rigorosamente in ordine alfabetico, di immagini, fatti, suggestioni che stanno segnando il cammino di quest’estate 2023. Per scorrere, anche con un sorriso (siamo a Ferragosto, perché vietarselo?), la cronaca di questi mesi dove ad essere folle, forse, non è stato solo il clima.

ALBANIA Conquista l’immaginario collettivo italiano come paradiso vacanziero a buon prezzo. Il Primo Ministro Edi Rama prova a farne una nemesi rispetto alla storia degli anni ‘90, che vide centinaia di migliaia di albanesi emigrare nel nostro Paese. Operazione incauta: un conto è la ricettività un conto è l’accoglienza.

  

BERLUSCONI La prima estate senza. Villa Certosa, le automobiline da golf elettrico, la bandana, il vulcano e il gelato del Presidente. Le canzoni e le feste. Istantanee di una politica mai come allora ammantata di un volto pop.

CNEL Fase di rivincita per l’organismo che fu tra i punti caldi del referendum 2016, quello perso da Matteo Renzi che lo voleva abolire. Il CNEL, per tanti anni metafora del carrozzone, ora torna a vita nuova, con Renato Brunetta alla guida che ne ha rivitalizzato (e ribaltato) la pubblicistica. Ora, all’ente è affidata la costruzione di una proposta di legge sui salari. E sarà centrale nel dibattito nei prossimi mesi. In positivo, però.

DUELLO Elon Musk e Mark Zuckerberg vogliono darsele in Italia? Sì, no, forse sì, forse no. Ed è subito corsa dei sindaci ad offrire la propria città per ospitare l’evento epocale. E la disputa tra due fanciullesche genialità che diventa una questione assai seria, prefigurando donazioni milionarie, attenzione mediatica planetaria, indotto di vario tipo. È l’economia al tempo dei social.

ECOANSIA Sottoprodotto, per dirla con Robert Huges, della cultura del piagnisteo.
Quando la nostra epoca sostituirà il senso di colpa con quello di responsabilità solo allora, forse, potremmo tornare ad affrontare i problemi con più efficacia.

FUOCO I piromani hanno segnato la cronaca di questa calda estate 2023. La Regione Calabria, individuandone un bel po’ con i droni, ha rivelato lo spaccato più spregevole del fenomeno, segnato da un nonno che istiga il nipotino di 10 anni ad appiccare un incendio.

GOSSIP Torino ne diventa la Capitale per via dell’arcinota storia di corna denunciate da lui, davanti a lei, durante la loro vippissima festa pre-matrimoniale. Tutto registrato da un video che diventa cliccatissimo. Il compassato way of life sabaudo travolto dal viralismo social.

HOTEL Bene ma non benissimo. Le strutture alberghiere segnano prenotazioni ampie senza raggiungere il tutto esaurito. È l’estate del caro vacanze, a causa di inflazione e bollette più alte. E il turismo nel Belpaese si affida in gran parte agli arrivi stranieri.

IMMIGRAZIONE Si moltiplicano i fattori critici in Africa e di conseguenza anche gli arrivi di clandestini. L’Europa, come al solito, non batte un colpo.

LUNA È l’estate in cui la Russia lancia la sua missione per raggiungere il satellite naturale, dai tempi dell’Unione Sovietica. Una prova di forza mentre è in crisi con il mondo libero. A riprova che lo spazio sarà sempre più campo di gioco della sfida geopolitica.

MASSERIA La struttura di Ceglie Messapica dove Giorgia Meloni trascorre le sue vacanze. La Puglia, è la terra simbolo della prima estate di timbro conservatore.

NAZIONALE L’addio del C.T Roberto Mancini alla squadra azzurra, pare, per guidare l’Arabia Saudita ha sconvolto il ferragosto degli italiani. Tesori d’Oriente.

OPPOSIZIONE La perigliosa navigazione della leadership Pd di Elly Schlein. Conte in crisi di proposta. Il Terzo Polo sulla soglia del divorzio. Prima delle elezioni si preventivava che il centrodestra si sarebbe squagliato con l’arrivo al governo. In piena lotta per trovare un sentiero comune, invece, è la minoranza.

PAPEETE Lo stabilimento divenuto simbolo delle turbolenze politiche di Salvini, quest’anno è stato tappa «responsabile» del tour che il leader della Lega svolge tra le feste di partito. In quello stile governativo «del fare» che porta i suoi risultati.

QUATTORDICI Giorno dell’agosto di quattro anni fa in cui crollò il Ponte Morandi a Genova. Le 43 vittime parlano al presente, in un Paese in cui occorre rafforzare la cultura della prevenzione e della manutenzione infrastrutturale.

ROMA Rifiuti, ratti, degrado, e il gran caldo a dare una percezione aumentata del disagio. È l’ennesima estate di passione della Capitale. Premessa non proprio felice in vista del Giubileo 2025.

SCONTRINI 1 euro e 50 per avere a tavola un altro cucchiaino, 70 centesimi per il cubetto di ghiaccio nel caffé, oltre all’evergreen di conti spropositati. Fotografare le stangate nei documenti d’acquisto è il must dell’estate. Si tratta senz’altro di distorsioni. Attenzione, però, a non generalizzare a danno di un’intera categoria.

TEMPERATURE Svenimenti, corse al pronto soccorso, tavoli sindacati-aziende per ri-orientare i turni di lavoro. E poi catastrofisti contro negazionisti del cambiamento climatico. Quest’anno l’evoluzione metereologica ha plasmato vite, orari, confronto politico.

UCRAINA Seconda estate di guerra, di morte, di sofferenza. A volte, purtroppo, pare un rumore di fondo.

VERTICE Quello a Palazzo Chigi sul salario minimo, che ha riunito attorno ad un tavolo governo e opposizione è stato il punto di «chiusura» dell’anno politico prima della pausa estiva. Un «arrivederci» all’insegna del dialogo. Niente illusioni, al rientro il dialogo tra i poli tornerà aspro e muscolare.

ZANZA Il Corriere della Sera dà conto del dibattito per intitolare una via a Rimini al mitico playboy Maurizio Zanfanti, morto qualche anno fa. Un gesto alla memoria dei tempi gloriosi, prima dell’invenzione della mascolinità tossica, quando conquistare era una virtù.