futuro azzurro

Forza Italia, Silvio Berlusconi spiega il terremoto: non ho rottamato nessuno

Nessuna rottamazione. Parola di Berlusconi. Il Cavaliere chiarisce quale sia l'intento delle recenti modifiche all'organigramma del partito. Nessuna punizione per nessuno ma solo l'obiettivo di rendere la struttura più agile ed efficace. «Non abbiamo rottamato nessuno, abbiamo reso più efficiente la struttura, sostituendo alcuni coordinatori che, per diverse ragioni, avendo assunto altri incarichi o non essendo stati rieletti, non erano più in condizione di svolgere il loro compito con l’impegno di prima». Così Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ha spiegato al Corriere della Sera il motivo di alcuni cambi della guardia in alcuni posti chiave in seno al partito che hanno visto coinvolti tra l’altro Licia Ronzulli, Paolo Barelli, Alessandro Sorte e Alessandro Cattaneo.

 

  

 

 

«Lo spostamento di Cattaneo non è una punizione, è una razionalizzazione, mentre abbiamo voluto recuperare l’esperienza e la saggezza di Paolo Barelli» ha commentato il Cavaliere. «La linea politica di Forza Italia è quella indicata da me. Eventuali prese di posizione di singoli rappresentano solo opinioni e sensibilità individuali», ha detto ancora il leader Azzurro. Quanto al rapporto con il premier Meloni, «esso è improntato alla massima lealtà, alla stima personale, a un'amicizia sincera», aggiunge il fondatore di Forza Italia. Riguardo, invece, al caso Cutro, Berlusconi dice: «Una vicenda davvero tragica ma non mi sento di attribuire responsabilità a nessuno: in una situazione così drammatica intervenire era oggettivamente molto difficile. Soccorrere una barca nel mare in tempesta è cosa ben diversa da una discussione da salotto su quello che si sarebbe potuto fare».