caso in maggioranza

Superbonus, appello di Forza Italia: "Subito modifiche al decreto, non si arrivi alla fiducia"

Christian Campigli

Un settore che rischia di subire dei danni enormi. Un gruppo di cittadini che ha creduto alle promesse di chi, in quel momento, governava il Paese. Una partito che, nel rispetto della coalizione, chiede prudenza e una più ampia riflessione all'attuale esecutivo. Gli incentivi fiscali all'edilizia agitano la maggioranza, dopo la decisione sullo stop del Consiglio dei Ministri alla cessione dei crediti. L'intervento del governo Meloni spiazza Forza Italia, che ora chiede di poter intervenire in Aula sul provvedimento.

“Questa decisione ha colto molti di noi di sorpresa – ha affermato il deputato azzurro Deborah Bergamini – Siamo preoccupati, come tutto il settore dell'imprenditoria edile e come tutti i cittadini che hanno aderito al 110%. Mi auguro possa esserci un passaggio parlamentare. Va detto che la nostra maggioranza sta trovando una soluzione ad un'ottima idea, quella del Superbonus, pensata e scritta però in pessimo modo. Mancano centodieci miliardi alle casse dello Stato, ora troveremo, tutti assieme, una soluzione”.

  

Dello stesso avviso anche il parlamentare azzurro Erica Mazzetti, che in una lunga intervista concessa all'agenzia di stampa AdnKronos, sottolinea come serva “una nuova norma che introduca incentivi ragionati e studiati, non possiamo lasciar morire un settore fondamentale dell'economia. Da parte dei Grillini è stato folle dire che tutti avrebbero potuto rifarsi la casa gratis: oggi questa cosa la paghiamo tutti. La decisione dell'esecutivo di approvare la norma che blocca la cessione dei finanziamenti alle banche è stata un fulmine a ciel sereno per molti, il settore dei costruttori è andato nel panico. Come Forza Italia ci siamo immediatamente riuniti alle 14 di ieri, assieme ai capigruppo”.

Intanto in Parlamento arriva una mozione, a firma proprio di Mazzetti, che impegna il governo a trovare soluzioni sullo sblocco dei crediti e ad adottare nuovi provvedimenti per il rilancio delle politiche di efficientamento energetico e sismico degli edifici. La mozione è stata calendarizzata per il prossimo 27 febbraio. “Sono certa che nessuno nel centrodestra voglia ammazzare il settore trainante dell'economia. Non si può dire alle imprese, dalla sera alla mattina, datevi fuoco”.