controcorrente

Controcorrente, Paragone disintegra la sinistra sul degrado: “Sorrisi, buonismo e poi…”

Gianlugi Paragone, leader di Italexit, è ospite della puntata del 3 gennaio di Controcorrente, programma televisivo serale di Rete4 condotto da Alessandra Viero, e affronta il tema del degrado e dei rischi della sicurezza, un argomento ritornato in auge dopo l’accoltellamento della turista israeliana andato in scena alla fine dello scorso anno alla Stazione Termini di Roma: “Non è un fatto di oggi, le zone delle stazioni sono da tempo il luogo di bivacco delle persone che vengono accolte sempre con il sorriso e il buonismo, poi nessuno le sa gestire. Adesso il fatto è andato sui giornali e abbiamo riacceso riflettori, microfoni e telecamere, ma guardate che gli accoltellamenti, i regolamenti di conto e le risse tra gang sono all’ordine del giorno. Se non sono in zona stazione sono in zone più periferiche delle nostre città, Milano, Roma, Napoli e Firenze. Quando uno è un balordo che non ha niente da fare semina il terrore, oppure non fa nulla ma dà la sensazione di controllo da parte sua del territorio e una persona tranquilla ha paura. Bisogna fare i conti - chiosa amaramente Paragone - con il carovita, la paura di perdere il lavoro e poi non ti senti sicuro neanche quando passeggi…”.