scontro totale

Medici no-vax negli ospedali, guerra tra Regione Puglia e governo

Medici no-vax, è scontro tra governo Meloni e Regione Puglia. Il reintegro in servizio degli operatori sanitari non vaccinati sta mettendo a dura prova il rapporto di collaborazione tra governo centrale ed enti locali. E il caso della Puglia di Michele Emiliano che conferma l'obbligo di vaccinazione per i medici all'interno delle strutture sanitarie della Regione. Alla presa di posizione della Regione Puglia, risponde il neo-sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, che annuncia il ricorso del governo contro la legge regionale.

La norma che in Puglia impone l’obbligo vaccinale al personale sanitario anche contro il covid, resta in vigore. Lo annuncia l’assessore alla Sanità della Puglia, Rocco Palese, riferendo che in tutta la regione «i medici del sistema sanitario regionale a non aver ricevuto la vaccinazione anti covid sono 10» a cui si sommano altre 103 persone «tra operatori sanitari e infermieri». La norma in questione è stava varata nel marzo dell’anno scorso per «prevenire e controllare la trasmissione delle infezioni occupazionali e degli agenti infettivi ai pazienti, ai loro familiari, agli altri operatori e alla collettività» e «purché la pratica di prevenzione sia prescritta in forma di obbligo o raccomandazione dalla legislazione statale, ovvero contenuta in disposizioni normative statali eccezionali e d’emergenza, oppure sia prevista da atti amministrativi nazionali, comunque denominati, diretti a favorire la massima copertura vaccinale della popolazione e per questo aventi efficacia integrativa del Piano nazionale di prevenzione vaccinale».

  

 

 

 

«La situazione del personale sanitario non vaccinato è regolata dalla legge regionale che consente solo agli operatori che si sono vaccinati, secondo le indicazioni del piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente, di poter accedere a determinati reparti ospedalieri», dichiara Palese ricordando che la Regione «ha consolidato nel tempo un quadro normativo regionale in materia di prevenzione vaccinale grazie alla professionalità, alla sensibilità e alle competenze presenti nel quadro dirigenziale regionale e dei dipartimenti di Prevenzione delle aziende sanitarie locali impegnati in prima linea nella prevenzione delle malattie infettive e nella protezione e sicurezza degli operatori». «Considerato che le circolari del ministero della Salute confermano le raccomandazioni e le indicazioni operative in ordine alla copertura vaccinale da Sars-Cov-2, oltre che dall’influenza stagionale, degli operatori sanitari, trovano piena e legittima applicazione le disposizioni contenute nelle norme regionali in vigore», aggiunge il direttore di dipartimento Salute, Vito Montanaro.

Il governo è intenzionato a impugnare la legge regionale della Puglia in base alla quale rimarrà l’obbligo di vaccino per i medici, come annunciato dal governatore Michele Emiliano. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, intervenuto a Sky Tg24. «Emiliano è un simpaticone - ha sottolineato Gemmato - ma dovrebbe sapere, anche da magistrato, che, nella gerarchia delle leggi, ciò che dice lo Stato centrale non può essere derubricato da una Regione. Quella legge regionale peraltro parla di obbligo di vaccini che non c’è più. Quindi verrà impugnata evidentemente, stavolta ha detto una baggianata».