dopo le elezioni

Elezioni politiche 2022, Carlo Calenda candidato premier a Palazzo Chigi

«Oggi servirebbe un governo Draghi bis con una forte componente riformista. Ma un Paese non si può fermare solo a una persona per cui se Draghi domani dicesse "non sono disponibile", allora mi candiderei io». Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Skytg24.

 

  

 

 

 

Poi, con un tweet, illustra la sua strategia per la formazione dei collegi uninominali. «Non faremo coalizioni politiche con programmi e leadership comuni con tutto il centrosinistra - ha scritto Calenda sul social - Cosa che la legge elettorale non prevede. Stiamo valutando l’opzione di andare indipendenti dai poli e quella di fare accordo per salvare uninominali mantenendo la nostra leadership e il nostra programma».