Crisi di governo, la rivelazione di Matteo Renzi che inguaia la sinistra: “Volevano un Conte Ter a guida Draghi”

Dario Franceschini ha fatto di tutto per tenere in piedi il governo di Mario Draghi, cercando di ricucire lo strappo con Giuseppe Conte dopo il mancato voto di fiducia del Movimento 5 Stelle al Senato. A parlare di tale situazione è Matteo Renzi, leader di Italia Viva, intervistato da Bruno Vespa: “Hanno sbagliato, hanno voluto esagerare. La mattina, quando hanno visto che a Matteo Salvini gli giravano le scatole, Speranza e Franceschini si sono presi Conte e gli hanno detto ‘Ehi Conte, è il tuo momento’. Conte che di politica… - si interrompe il giudizio dell’ex premier -. Gli dicono di fare una giravolta vista l’astensione di Salvini e gli consigliano di dire di votare Draghi. Nella politica c’è anche un lavoro usurante. Io vedevo Speranza dire ‘È fatta, ti costringiamo a fare il Conte ter a guida Draghi’. Così dicevano ieri, volendo convincere Conte”. 

“Hanno insistito - spiega ancora il suo retroscena Renzi - per far mettere la fiducia alla mozione di Casini, creando la frattura finale col centrodestra. C’è l’inflazione, aumenta il costo del denaro, c’è un problema di cibo, con l’aumento del costo di cibo e materie prime. È deprimente parlare di Speranza, Franceschini e Conte, ma hanno cercato di esagerare. Anziché di mandare avanti il governo Draghi hanno tentato di buttar fuori la Lega e di riportare Conte. Con il capolavoro che né Conte e né la Lega hanno votato la fiducia e siamo andati a casa. Si è sommata imperizia ad imperizia. La colpa politica è di Conte, la decisione finale di ammazzare il governo Draghi è di Salvini, ma nel mezzo - evidenzia Renzi - ci sono stati una serie di passaggi poco intelligenti”.