alla faccia delle regole

Ma che brava la De Gregorio, sabato elettorale all’attacco della Bestia con la Fornero

F. S.

Bisogna fare davvero i complimenti a Concita De Gregorio, che non ha trovato niente di meglio – nel sabato che dovrebbe essere dedicato alla riflessione elettorale – che sparare la puntata di InOnda su La7 dedicandola alla cosiddetta Bestia. Così, sul caso Morisi si specula fino all’ultima ora, con ospiti tutti a senso unico e schierati contro Matteo Salvini, a partire da quella Fornero che non perde occasione per scagliarsi contro il leader della Lega.

Lo spettacolo offerto dalla De Gregorio assieme al solito Davide Parenzo è stato il solito fazioso esempio di televisione a senso unico, come se la par condicio non valesse più.
Un sistema, quello di certa informazione, che tende disperatamente a fornire assist ad una sinistra che non ha altro da dire al popolo italiano. Insomma, la settimana, l’ultima settimana di campagna elettorale, è cominciata con il linciaggio di Luca Morisi e finisce con il processo alla Bestia. Ovviamente nessuna autorità eccepirà alcunché, perché si attacca un partito politico a poche ore dall’apertura delle urne senza che possa difendersi. Tanto, potevano parlare Marianna Aprile, Vladimir Luxuria, Fedez e tanti altri….

  

Questo non è giornalismo. Questa è politica e delle peggiori. Nemmeno durante il silenzio elettorale costoro la smettono di attaccare Salvini. Tutto questo non sembra affatto normale. Di più: sostanzialmente si afferma che un account di questi tempi è peggio di un terrorista degli anni ’70. Ed è francamente inaccettabile.