carriera interrotta

Roman Pastore, il "ragazzo col Rolex" più che il politico mirava a fare l'influencer

Dopo la bufera social per l'orologio di lusso il "renziano col Rolex" (che in realtà era un ancora più costoso Audemars Piguet) Roman Pastore, il 21enne candidato presidente di Municipio a Roma nelle liste di Azione di Carlo Calenda, è diventato più famoso di un influencer. E scorrendo i post del giovane social media manager dei giovani renziani sembra di vedere più un aspirante influencer alla Chiara Ferragni che un politico in erba. 

"Figlio di papà? Orgogliosamente figlio di mio padre, che purtroppo non c’è più da diversi anni. Mi ha lasciato un orologio ma mi ha insegnato a non giudicare nessuno dalle apparenze, senza sapere nulla di lui e della sua vita. Il suo odio è spaventoso, spero se ne renda conto", aveva spiegato il giovane. 

  

L'orologio delle polemiche scatenate dal tweet di una psicologa, Barbara Collevecchio ("Bisognerebbe educare i giovani ai valori genuini, non ad indossare Rolex e vestirsi da giovani vecchi wannabe Renzini"), non sembra l'unico della collezione del candidato alle municipali romane, sempre diligente nel taggare marchi e location esclusive come il ristorante di Carlo Cracco, fino a brand di vestiti e cravatte. E a mostrare il "nuovo acquisto" di una bella Jaguar. "Serio?" gli chiede uno. "Sono sempre serio" la risposta di Pastore.