nuova lite nel governo

Conte offeso dalle parole di Cingolani sugli ambientalisti radical chic: il vero obiettivo degli attacchi

L’aria all’interno del Governo guidato da Mario Draghi è tesissima e non soltanto per lo scontro tra Enrico Letta e Matteo Salvini per le posizioni della Lega sul green pass. Il nuovo motivo di scontro sono le parole di Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, che ha usato parole dure sul tema ambiente: “Gli ambientalisti radical chic e gli ambientalisti oltranzisti e ideologici sono peggio della catastrofe climatica. È da folli non considerare la tecnologia nucleare ora che si stanno affacciando tecnologie di quarta generazione, senza uranio arricchito e acqua pesante”. In molti hanno visto il Movimento 5 Stelle come obiettivo dell’offensiva sull’ambiente, con Giuseppe Conte che ha storto pesantemente il naso per le parole del ministro dell’esecutivo Draghi. 

 

  

 

Giuseppi non ha per nulla gradito l’apertura di Cingolani al nuovo nucleare e ad aggravare la situazione c’è anche il fatto che tali parole siano state pronunciate nel corso di un evento di quell’Italia Viva di Matteo Renzi, reputato il nemico numero uno dei grillini. Inoltre all’ex Premier non va già che nessuno all’interno della maggioranza di Governo sapesse nulla di questa idea sul nucleare. "Ho in programma un incontro per il 14 settembre con il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, per un chiarimento sui progetti e le politiche per l'ambiente e la transizione ecologica, anche alla luce delle recenti dichiarazioni pronunciate a un evento organizzato da Italia Viva” la nota di Conte a riguardo. I rapporti sono ora più che tesi.