guerra stellare

Grillo seppellito dai "vaffa", parlamentari M5s scatenati in chat: basta, subito il partito di Conte

Il vaffa di Beppe Grillo a Giuseppe Conte con il post pubblicato poco prima delle 17.30 sul suo blog crea il panico nel Movimento 5 Stelle. Big e fuoriusciti, governisti e ortodossi, ma anche tanti semplici militanti sono in fibrillazione. Si riparte da Rousseau e da Davide Casaleggio, ma aleggia lo spettro della scissione con il partito di Giuseppe Conte che ora diventa un'ipotesi più che concreta. E intanto vecchi silurati dall'establishment grillino, come Nicola Morra, si candidano al direttivo annunciato da Grillo per superare quella crisi di leadership che ha fatto scoppiare il bubbone M5s. 

 

  

Seimila commenti nell’arco di un paio d’ore sulla bacheca Facebook di Beppe Grillo. Il sentiment della base grillina - che sul blog di Grillo non può intervenire, non essendoci la possibilità di lasciare commenti... - sembra essere dalla parte di Conte. E il padre del Movimento infatti a finire nel mirino, con una piogga di ’vaffa' e di promesse di addio al M5S. "Tutto cominciò con i click sul tuo blog e tutto finisce con i click sul tuo blog", lamenta un attivista. "’Non possiamo lasciare che un movimento nato per diffondere la democrazia diretta e partecipata si trasformi in un partito unipersonale' - gli fa eco un altro follower - disse colui che decide da solo se Conte può essere o meno il leader del Movimento. Senza dare la possibilità agli iscritti di votare. Bella democrazia diretta e partecipata".

 

"Caro Beppe dovevi chiedere agli iscritti..invece come sempre ti senti una mente eccelsa pensando di decidere tutto anche per me... ma io non ci sto... hai fatto scappare i migliori è adesso ci porterai alla distruzione...", scrive Rosa, tra le tante in difesa di Conte. "Ormai di grillino vedi solo Draghi", scrive uno dei tanti attivisti che torna a rinfacciare il sostegno al governo guidato dall’ex numero uno della Bce. "Peccato, hai perso un’occasione.. Errore storico che darà la morte al tuo M5S", è la profezia che serpeggia sotto al post. 

 

Intanto è stata convocata per domani, alle ore 19, o comunque al termine dei lavori d’aula, l’assemblea del gruppo di Montecitorio del M5S. In presenza, presso l’auletta dei gruppi della Camera. Un solo punto all’ordine del giorno: "Confronto sul Movimento 5 Stelle".

Un confronto già iniziato nelle chat del movimento. "Ancora e di nuovo Rousseau? Ma anche no", "Io così non ci sto, mi disiscrivo", arriva a paventare qualche parlamentare grillino. E così cresce anche il pressingsulla nascita di un nuovo partito di Conte. Bisogna farlo ora, dopo sarebbe troppo tardi, è una delle voci ricorrenti tra i grillini pro-Conte per capitalizzare il consenso che i sondaggi danno comunque consistente. Almeno per ora.