metafora

Fabio Rampelli, la metafora di Paperinik per sdrammatizzare la tragedia del Covid

"Possiamo essere tutti Paperinik". Il post di Fabio Rampelli che sdrammatizza questa fase tragica con un sorriso grazie a un post pubblicato sul suo profilo Facebook. Il deputato di Fratelli d'Italia scrive: "Nella libreria della Camera, più precisamente nel mio studio, che fu di Giorgia, fa il suo ingresso la collezione di Paperinik, il papero sfigato che si fa Supereroe buono. Nessuno si senta inadeguato a continuare questa battaglia, parenti di vittime del Covid, ragazzi afflitti dalla solitudine, famiglie con disabili senza assistenza, impiegati costretti al lavoro da casa tra figli rumorosi e caos domestico, operatori sanitari stremati, forze dell’ordine e, soprattutto (senza che si offenda nessuno) partite Iva, commercianti, ristoratori, albergatori, gestori di palestre, istruttori, baristi, lavoratori dello spettacolo, eccetera... Siamo tutti Paperino, sembra non ce ne vada una dritta e sembra che chi ha il potere di invertire la rotta non sia capace di farlo. Ma possiamo essere tutti Paperinik, trasformare i cuori in centrali nucleari di generosità, i nervi in una matassa di filamenti in cui transiti elettricità pura, i muscoli in forza solida che ci abiliti alla tempra, i sensi in ricettori di vitalità capaci di indicarci chi soccorrere, il cervello in un microcircuito digitale selettivo che accantoni la desolazione e memorizzi le antiche relazioni sociali, la libertà, l’indipendenza per riconquistarle come erano. 
Pk è solo un fumetto, ma la metafora è che chi crede di riuscire in una missione impossibile e si tuffa nella mischia per combattere si trova stivali magici, auto che saltano ostacoli e, perfino, sorvolano i cieli, guanti speciali, razzi, lance, scudi, pozioni. Chi combatte, insomma, non perde mai".