Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Nasce Next Generation Italia: l'intergruppo parlamentare a sostegno dei giovani

Federica Pascale
  • a
  • a
  • a

Si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione del nuovo gruppo interparlamentare Next Generation Italia per l’equità intergenerazionale e le politiche giovanili. Lo scopo del gruppo è dare la giusta priorità ai giovani nell’ambito del Next Generation EU, creando l’occasione per discutere e confrontarsi, superando le logiche di partito, al fine di sostenere concretamente le nuove generazioni con proposte per la formazione, l’occupazione e l’emancipazione giovanile. “Siamo felici che oggi si concretizzi la nostra proposta di costituire un intergruppo parlamentare per le politiche giovanili” afferma la Presidente del CNG Maria Cristina Pisani. “Nella riunione preparatoria che abbiamo promosso come Consiglio Nazionale dei Giovani lo scorso dicembre con i deputati e i senatori di tutti i gruppi politici, abbiamo sottolineato l’importanza di questo strumento, soprattutto alla luce della crisi che stiamo vivendo e dell’occasione di ripresa che rappresenta il Next Generation EU per le giovani generazioni.” 

L’iniziativa parte dal deputato Massimo Ungaro di Italia Viva e viene accolta positivamente da ben 57 parlamentari appartenenti sia alla maggioranza che all’opposizione. “Il Next Generation EU rappresenta un’opportunità storica per contrastare l’emergenza giovanile del nostro Paese e introdurre misure a favore dell’occupazione, la formazione e l’emancipazione dei giovani” afferma l’on. Ungaro sul suo profilo social, e continua “l’obiettivo è di avanzare proposte e presidiare i progetti del PNRR a favore delle nuove e future generazioni”. Il PNRR è il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ossia il programma di investimenti che l’Italia dovrà presentare alla Commissione europea nell’ambito del Next Generation EU, lo strumento predisposto per rispondere alla crisi pandemica causata dal Covid-19. Alla conferenza stampa sono intervenuti quindici parlamentari di diversi schieramenti politici che hanno evidenziato le tante problematiche che affliggono i giovani italiani, soprattutto in questi tempi difficili. 

“L’Italia non è un Paese a dimensione di giovani.” Lo afferma l’on. Chiara Gribaudo, recentemente entrata a far parte della segreteria nazionale del Partito Democratico con delega ai giovani, che ricorda i dati preoccupanti sulla disoccupazione giovanile in Italia, terzo paese in Europa con quasi il 30% di giovani disoccupati a fronte della media europea del 17, 8 %. Pone l’accento sui giovani “NEET”, acronimo per “Not in Education, Employment or Training”, ossia quei giovani che non studiano e non lavorano e che nel nostro Paese rappresentano circa il 23% mentre al Sud persino il 32%. Interviene anche l’on. Luca Toccalini, classe ‘90, deputato della Lega nonché Coordinatore Federale della Lega Giovani. Porta in Parlamento la voce dei tanti coetanei incontrati sul territorio affermando “i ragazzi sono consapevoli che questi miliardi che avremo a disposizione sono necessari per la ripartenza del Paese ma sono anche un debito che pagheranno loro e i loro figli” e ricorda l’importanza della formazione, soffermandosi in particolare sugli istituti professionali e, quindi, sulla possibilità di acquisire competenze specifiche da poi mettere a servizio di imprese ed aziende.

 

Parla invece di “panda”, intesa come specie animale rara, l’on. Alessandro Cattaneo di Forza Italia, perché così si è sentito quando per cinque anni è stato il Sindaco più giovane d’Italia e spesso usato per riempire il cliché del giovane sindaco a discapito dei propri meriti. Invita, quindi, a non sfociare nel giovanilismo e, invece, a valorizzare sempre il merito. Conclude, infine, l’on. pentastellato Manuel Tuzi che chiede uno stop a tirocini, stage, apprendistato e praticantato gratuiti. “Non se ne può più”, dice Tuzi, e tocca certamente un tema caldo, molto sentito dai giovani, soprattutto dai tanti neolaureati che annaspano nel mondo del lavoro, non riuscendo ad emanciparsi dalla propria famiglia nonostante l’impegno e la perseveranza profusi nel proprio percorso accademico. 

Tante le idee e le proposte, adesso noi giovani aspettiamo i risultati. 

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’on. Giuditta Pini (PD); On. Flora Frate (Azione +Europa); Sen. Erica Rivolta (Lega); On. Niccolò Invidia (M5S); On. Wanda Ferro (FDI); Sen. Tommaso Nannicini (PD); On. Luca Toccalini (Lega); On. Enza Bruno Bossio (PD); On. Alessandro Cattaneo (FI); On. Alessandro Pagano (Lega); On. Chiara Gribaudo (PD); On. Manuel Tuzi (M5S); On. Francesco Berti (M5S) ed Eugenio Comincini (PD).

Dai blog