il caso

Così il governo mette le mani sulla sanità calabrese

“Un anno e mezzo di ‘Decreto Calabria’ non ha avuto alcun impatto positivo sulla sanità regionale. La voragine del debito sanitario ha continuato ad aggravarsi, e sono addirittura peggiorati i livelli di assistenza. Così uno strumento straordinario che avrebbe dovuto consentire di migliorare il sistema sanitario calabrese lo ha reso ancora più vulnerabile.

E siamo sconcertati di fronte all’ipotesi che il governo pensi ad un intervento per prolungare la durata del commissariamento, addirittura prevedendo maggiori poteri commissariali. Si punta infatti a mettere l’intero sistema sanitario sotto il controllo esclusivo dei commissari. L’obiettivo evidente del governo nazionale è quello di mantenere le mani sul settore sanitario calabrese, e non certo quello di realizzare un sistema efficiente e capace”. E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, annunciando un’interrogazione a risposta orale in aula al ministro della Salute Speranza. 

  

F.S.