Giorgia Meloni nominata leader dei conservatori europei: prima italiana alla guida dell’Ecr Party

Pietro De Leo

Giorgia Meloni alla guida dell’Ecr Party, la famiglia europea dei conservatori riformisti. E’ questa l’ultima novità che riguarda la leader di Fratelli d’Italia, un altro tassello che si aggiunge alla performance positiva (crescita ovunque ed il candidato presidente vittorioso nelle Marche, regione rossa da quasi trent’anni) nella scorsa tornata di regionali.

Nell’Ecr, scrive Paola Di Caro sul Corriere della Sera, “dopo qualche settimana di dibattito, è arrivata la richiesta di disponibilità praticamente unanime da parte delle forze componenti. Ed è arrivato il sì della leader di Fratelli d’Italia, che ieri a tarda sera è stata eletta presidente del partito”.

  

Dunque, prosegue, ciò rappresenta “una grande porta che si spalanca per chi, come Meloni, necessita di interlocutori internazionali in vista della possibile sfida per la leadership di centrodestra.”. Questo risultato, prima volta di una donna italiana al timone di un partito europeo, è una tappa importante di un percorso compiuto da un paio d’anni, spiega il Corriere, “attraverso una rete sempre più fitta di relazioni” nel contesto sovranazionale “sia da Raffaele Fitto che da Carlo Fidanza, capodelegazione di Fdi, e in America da più contatti diretti che hanno portato a due visite con incontro informale con Trump, una nel 2019 al Cpac (convegno annuale degli attivisti conservatori) e l’altra lo scorso febbraio a Washington al National Prayer and Breakfast, ristretto circolo della destra Usa”. In parallelo, la tradizionale manifestazione di Atreju “si è sempre più aperta ad ospiti internazionali”.  

Oltre all'elezione della Meloni, è stata rieletta Segretario generale Anna Fotyga, europarlamentare polacca, e Tesoriere l'eurodeputato spagnolo Jorge Buxadé.