lazio allo sbando

Stop alla svendita della sanità pubblica. Zingaretti e D'Amato smascherati così

Nicola Zingaretti e Alessio D'Amato smascherati. Le loro politiche sanitarie non sono in linea col periodo di emergenza che stiamo vivendo. E la vicenda del poliambulatorio di viale di Tor di Quinto è lì a dimostrarlo. Contro tutto questo si scaglia William De Vecchis, vicepresidente della Commissione Lavoro a Palazzo Madama.

 

  

 

 

"Questo governo regionale si conferma ogni giorno di più nemico dei cittadini del Lazio - dichiara il senatore De Vecchis - una volta pagano i trasporti, scadenti e inefficienti, un'altra è la sanità, lasciata al suo destino. La decisione di chiudere i centri radiologico e MOC del Poliambulatorio di Viale di Tor di Quinto a Roma, significa privare la cittadinanza di un quadrante popoloso, di un fondamentale servizio diagnostico e di prevenzione e complicare di molto l'attività lavorativa delle figure professionali coinvolte. Chi ha interesse a subentrare al pubblico? Zingaretti e il suo ineffabile assessore alla Sanità spieghino il motivo di una così cervellotica decisione, soprattutto in un periodo così complicato come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da una necessità di distanziamento e di decongestione delle strutture sanitarie. Per questa ragione ho presentato un'interrogazione al ministro della Sanità al quale chiedo di chiarire i contorni di quella che sembra l'ennesima resa della sanità regionale laziale, i cui disagi pagano,  come sempre, i cittadini della nostra regione".