occhio ai conti

Matteo Renzi, il piatto piange. A picco la raccolta contributi di Italia Viva

Brutte notizie per Matteo Renzi: il piatto di Italia Viva piange. A giugno scende anche la raccolta contributi del partito dell'ex rottamatore, che nonostante i proclami del fondatore secondo i sondaggi langue abbondantemente sotto al 4 per cento. Nella foto l'ultimo rendiconto della creatura renziana. Il solo esterno a mettere pecunia è Lupo Rattazzi, che offre 10 mila euro (ma a Carlo Calenda l'imprenditore figlio di Susanna Agnelli  ne aveva dati 30mila...).

Tutti gli altri contributi sono i 500 euro al mese che i parlamentari renziani versano al partito. Non tutti. Infatti a giugno sono 28 su 49... CI pensa però la ministra all'Agricoltura Teresa Bellanova che con il suo bonifico da oltre seimila euro fa uno sforzo extra per tenere in piedi il partito. E gli assenti? Così per la cronaca, non hanno versato nulla Davide Faraone, Francesco Bonifazi, Luigi Marattin e lo stesso Renzi, fra gli altri.