decreto "amico"

Tassa di soggiorno non pagata, Giuseppe Conte "rilancia" il suocero

Carlo Antini

Giuseppe Conte con il suo ultimo decreto “rilancia” il suocero. Depenalizzato il reato di peculato per la tassa di soggiorno non versata dagli alberghi ai Comuni. Sul tema si è svolta una riunione in Procura di Roma. La questione, infatti, è stata sollevata a tempo di record in un'udienza giovedì mattina. E non mancano i dubbi dei pm. Tutto viene raccontato in un articolo pubblicato da "Repubblica".  Per approfondire leggi anche: A Conte la mascherina griffata, alle imprese solo le briciole Anche Cesare Paladino, il papà di Olivia che è la fidanzata del premier, può pulire la fedina penale dopo la condanna definitiva avuta per quel motivo che costò al suocero una condanna di un anno e due mesi.