verso la censura

Il governo Conte vuole decidere cosa si può dire sul coronavirus. Così si ribella Giorgia Meloni

Carlo Antini

Giorgia Meloni contro il governo Conte. Il governo vuole decidere cosa si può dire sul coronavirus. L'esecutivo, infatti, ha chiuso il Foia, lo strumento per la trasparenza negli atti pubblici, e ha creato una vera e propria task force anti fake news. In questa task force, però, non ci sarebbero né medici né virologi. E c'è a chi tutto questo sembra un primo passo verso la censura.  Per approfondire leggi anche: Giorgia Meloni incalza il governo Tra questi Giorgia Meloni che ha pubblicato su Facebook due post in cui critica senza mezzi termini il comportamento dell'esecutivo e denuncia il tentativo di censura: "Il Governo istituisce una sedicente “Task force anti Fake news” che avrà il compito di assicurarsi che sia diffusa solo LA VERITÀ sul Covid-19 (proprio come il Ministero della Verità di orwelliana memoria) - attacca la Meloni - Sempre il Governo ha scelto di imperio gli “esperti” (tra loro neppure un medico o un virologo) che decideranno cosa si può dire e cosa no. Utile ricordare che tra le “fake news” c’erano fino a ieri anche il fatto che gli asintomatici trasmettono il virus, che fosse utile tenere in quarantena chi proviene da zone a rischio, che fosse saggio indossare la mascherina in pubblico. Credo che si stiano limitando le libertà fondamentali e costituzionali con eccessiva disinvoltura. P.S. Mi manderanno in un campo di rieducazione per queste mie parole o si limiteranno a oscurare il post su Facebook?".