NON C'È PACE PER LUIGI

Di Maio ci ricasca: che errore di grammatica dopo l'incontro in Kosovo. Poi si corregge ma...

Carlo Antini

Non c'è pace per Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri ed ex capo politico del M5s fa un'altra gaffe nell'uso della lingua italiana. Stavolta, l'errore di grammatica non è gravissimo, ma comunque evidente. Nella sua visita istituzionale a Pristina, capitale del Kosovo, il ministro ha incontrato varie autorità. Ecco la frase incriminata di Di Maio su Instagram: "A Pristina ho incontrato le istituzioni del Kosovo dove ho avuto modo di sottolineare che l’amicizia tra l’Italia e il Kosovo è profonda e sincera". C'è subito chi gli ha fatto notare, come l'attore e comico Luca Bizzarri, che sarebbe stato opportuno scrivere "alle quali" o "a cui", anziché "dove" riferito alle istituzioni.  Io davvero non mi capacito. Ma uno che gli corregga l’italiano? Ma cribbio ma uno straccio di amico? pic.twitter.com/VxM1OXywBK— Luca Bizzarri (@LucaBizzarri) February 11, 2020