il governo al lavoro

Pensioni, condono, Iva, fisco. Ecco le novità della manovra

Filippo Caleri

Il reddito e la pensione di cittadinanza costeranno 6,7 miliardi di euro nel 2019. Una cifra che è uguale a quella che servirà a finanziare la rottamazione della legge Fornero con l’introduzione della quota 100 per uscire (62 anni di età e 38 anni di contribuzione). Per la disattivazione della clausola di salvaguardia poi serviranno altri 12,4 miliardi di euro. La Manovra per il 2019, inizia a essere più concreta rispetto agli annunci, grazie alle indicazioni contenute nel Documento programmatico di bilancio, che il governo ha inviato lunedì sera a Bruxelles.  Da quelle parti hanno già storto il muso per la deviazione rispetto agli impegni presi nel passato con la Commissione Europea. Per questo si attende una immediata risposta con missiva per contestare punto per punto il documento del governo. Che è basato complessivamente su 22 misure, che vanno dalla rottamazione delle cartelle fiscali alla tassazione agevolata per chi assume giovani; dalla flat tax per i i contribuenti con redditi fino a 65 mila euro alla stretta su banche e assicurazioni. Su queste, principali e forse uniche destinatarie di aumenti di tasse, l’intervento fiscale, secondo le previsioni contenute nel Dpb, consentirà di far incassare 4,2 miliardi il prossimo anno. L’insieme degli interventi in materia fiscale, da una parte l’introduzione di... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI