Addio al gruppo

Vittorio Sgarbi: "Basta col cerchio magico, lascio Forza Italia"

Pietro De Leo

Ce l'ha col cerchio magico, con la Ronzulli, con Ghedini e la Gelmini. «Me ne vado da un gruppo infetto. E la mia non è una decisione contro Forza Italia, ma contro il fatto che Mariastella (Gelmini, ndr) guidi il gruppo». E metà di ieri mattina e Vittorio Sgarbi è furibondo. L'antefatto è questo: Silvio Berlusconi avrebbe dovuto essere poco prima di pranzo a Sutri, dove il critico d'arte e deputato eletto con Forza Italia è Sindaco, per inaugurare una strada dedicata a Erasmo da Rotterdam. Poi, però, nella tarda serata di mercoledì le agenzie battono la notizia di un forfait del leader azzurro. Ieri mattina, la reazione: Sgarbi lascia il gruppo di Forza Italia alla Camera. Ma perché, professore? «Allora. Ieri mattina (mercoledì per chi legge n.d.r) alle dieci, avevo parlato al telefono con Silvio Berlusconi, il quale era molto contento di venire a Sutri, gli avevo chiesto di venire qua, parlare di Erasmo, poi fare colazione, e nel primo pomeriggio poteva già rientrare a Roma. Peraltro, gli avevo anche preparato una sorpresa... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI