IL FUTURO DEL PAESE

M5S e Lega non mollano: Savona o voto

Dario Martini

Il premier incaricato Conte lavora alla squadra di governo. Cerca di mediare. Ma resta il muro contro muro tra la Lega e il Quirinale. Salvini insiste su Paolo Savona all’Economia: «Se qualcuno ci rimprovera che i ministri da noi indicati fanno troppo l’interesse italiano e troppo poco l’interesse di qualche lobby europea, allora no. Io passi indietro ne ho già fatti abbastanza». Ecco allora che Salvini ieri sera ha consegnato a Conte l’elenco dei nomi che la Lega intende portare al governo. E non intende retrocedere di un millimetro. La lista sarebbe così composta: lo stesso Salvini al Viminale, Giorgetti sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Molteni alla Funzione Pubblica, Fontana agli Affari regionali, Centinaio al Made in Italy, l’assessore veneto Lanzarin alla Famiglia e un esponente della Lega alla Scuola e non più alle Infrastrutture (dove il Carroccio potrebbe esprimere un vice). Infine, il più importante, Savona al Tesoro. Se il presidente della Repubblica porrà il veto anche su uno... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI