La partita del governo

La Lega a Di Maio: "Con i veti su Berlusconi si torna alle elezioni"

Dario Martini

Le consultazioni al Quirinale per trovare un possibile governo per il Paese appare sempre di più una missione impossibile. Di fronte all'intransigenza del M5S, che insiste su Di Maio premier e vuole tenere fuori dai giochi Forza Italia, la Lega avverte: attenzione perché così si va dritti a nuove elezioni. "Se questa politica dei veti di M5S va avanti, l’unica soluzione è tornare al voto ma intanto magari i problemi dell’Italia peggiorano. M5S deve capire che il centrodestra si è presentato alle elezioni come alleanza", dice il vicesegretario della Lega, Giancarlo Giorgetti, a Porta a Porta in onda stasera. Il numero due del Carroccio assicura: "La Lega non tradirà Berlusconi". Il rebus per Mattarella si fa sempre più complicato. Da un lato c'è il centrodestra che insiste per dare un incarico a Salvini, dal momento che la coalizione ha ottenuto il maggior numero di voti. Dall'altro lato c'è Di Maio che ricorda a tutti come i 5 Stelle siano il primo partito. In disparte c'è il Pd, corteggiato proprio dai grillini. I dem, però, al momento seguono ancora la linea dettata dall'ex segretario Renzi: opposizione senza alcun dialogo.