Insulti Pd alla Taverna. M5S: «Si dimetta»
«La Taverna è una zoccola. E i grillini sanno solo offendere». Così il candidato Pd a Casalnuovo di Napoli, Gerardo Giannone, su Facebook, in un post contro la senatrice 5 Stelle rimbalzato sul blog di Beppe Grillo e sulla pagina Facebook del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. Il quale ora chiede il conto ai Democratici. «Ecco di che pasta sono fatti i candidati del Pd in Campania – scrive Di Maio – Evidentemente dopo aver visto Paola Taverna in Tv, qualcuno ieri sera deve aver "rosicato" non poco». «Il Pd in Campania qualche settimana fa – ricorda – ha chiesto al M5S di escludere dalle liste comunali un nostro candidato che aveva fatto una battuta infelicissima sul Pd» ( il riferimento è al candidato sindaco del M5S al Comune di Giugliano finito nei guai per una frase choc sul volo della Germanwings che ha visto la morte di 150 passeggeri). «Quel nostro candidato ha fatto un passo indietro di sua spontanea volontà. Adesso questo Giannone farà un passo indietro? Il Pd campano lo escluderà? Vorrei saperlo», conclude Di Maio. Su twitter Giannone ha provato a spiegarsi: «Ho sentito la sorella di Paola Taverna ci siamo chiariti, ho sbagliato, ma, la mia era una difesa dei deputati Pd per le continue offese Anche Grillo mi attacca... E chi si aspettava tanta pubblicità.. Grazie M5S».