Anagni tra Medioevo e Rinascimento

Nel 2013 festeggia vent’anni di attività il più longevo Festival del Teatro Medievale italiano ed europeo, il «Festival di Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni» che per l'occasione, dal 24 agosto al 1 settembre offre a tutti gli appassionati un cartellone d'eccezione in grado di spaziare dalle letture di Michele Placido, ai comici dell’Arte di Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo, dall’istrionico Gianfranco D’Angelo, al classico «Forza Venite Gente» di Michele Paulicelli, dall’interpretazione shakespeariana di Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, alla sperimentazione di Consuelo Barilari. Si tratta di ospiti d'eccezione per un festival che, nella sua XX edizione, riesce a proporre una storia unica, in cui un’intera cittadina, patrimonio culturale e artistico del Belpaese, si mette a disposizione dello spettatore per raccontare una storia che ci appartiene e che - quotidianamente ricordata dalle meraviglie urbanistiche e architettoniche di Anagni - trova attraverso il festival nuova vita e nuova memoria grazie al Teatro che abita palazzi, chiese e luoghi unici. Il tutto sotto l’accurata direzione artistica di Giacomo Zito, regista e uomo di teatro capace di giocare con la letteratura e gli spazi, la storia e la contemporaneità, dando vita a un festival che si trasforma in viaggio vero e proprio. «Sono l’utopia e la speranza» dichiara Zito presentando l’intero cartellone della ventesima edizione «a darci la forza di metterci in viaggio, e il viaggio è il comune denominatore degli spettacoli di questa ventesima edizione: reale, immaginario, simbolico, metafisico - spiega Zito - il viaggio è quell’esperienza di scoperta del mondo esterno che al contempo è scoperta di se stessi e della propria natura, come ci è dato di scoprire attraverso le bizzarrie di Gianfranco D’Angelo che, ne "Il Re sono io" veste i panni dei più emblematici detentori del potere - tra cui l’anagnino papa Bonifacio VIII; attraverso l’immaginario "Incontro a Valladolid" del bardo inglese con Cervantes, realizzato in forma teatrale e insieme radiofonica da Consuelo Barilari; attraverso "La dodicesima notte di Shakespeare" interpretata da Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini; attraverso la preziosissima antologia cinematografica sull’ultraterreno viaggio dantesco che Massimo Cardillo offre al Festival; attraverso la picaresca avventura dei Comici dell’Arte ne "I Tragici successi" con Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo; attraverso la folgorante esperienza di Francesco d'Assisi in due diversi eventi: nell'ormai storico musical "Forza Venite Gente" di Michele Paulicelli, e in "Laudado sii mio Signore", una vibrante partitura interpretativa di un ospite d’eccezione quale Michele Placido».