Il 71% degli italiani vuole votare con una nuova legge

Il 71% degli italiani vuole tornare al voto se e non appena il parlamento cambierà la legge elettorale. I più orientati verso le urne sono gli elettori del M5S (78%) ma anche un'ampia fascia dell'elettorato di centrodestra (75%) e di centrosinistra (71%). È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai3. Con il 27% dei consensi, il Pdl si conferma primo partito nelle intenzioni di voto. A seguirlo con un distacco di un punto e mezzo è il M5S (25,5%), in ascesa nell'ultima settimana (+1,5%). Crolla il Pd, che perde 5 punti e si attesta al 22%. Sale Scelta civica (+0,3%), al 6,1%, mentre guadagna più di due punti (2,1%) Sel, che supera così la soglia del 5% (5,3%). In lieve calo la Lega Nord (-0,2%), crescono Udc (+0,1%) e FdI-Centrodestra nazionale (+0,3%). Il 47% degli italiani è soddisfatto della rielezione di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica. Ad apprezzare di più sono gli elettori di centrodestra (65%) e oltre la metà degli elettori di centrosinistra (51%). Solo il 15% dei sostenitori del M5S, invece, è soddisfatto della rielezione. Infine, la fiducia degli italiani in Matteo Renzi cala di 5 punti rispetto alla scorsa settimana, ma il sindaco di Firenze continua ad essere il leader più apprezzato con il 56% dei consensi. Sale di due punti la fiducia in Beppe Grillo, al 30%, mentre cala di un punto quella in Silvio Berlusconi, che si attesta al 27%. Guadagna due punti Monti (25%), mentre crolla Bersani che perde 10 punti e si ferma al 19%.