Ddl pareggio di bilancio, via libera alla Camera

Via libera dell'Aula della Camera al ddl che introduce in Costituzione il principio del pareggio di bilancio. I voti a favore sono stati 464, nessun voto contrario e 11 astensioni. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Tra le misure c'è anche l'istituzione "presso le Camere, nel rispetto della relativa autonomia costituzionale, di un organismo indipendente" con "compiti di analisi e verifica degli andamenti di finanza pubblica e di valutazione dell'osservanza delle regole di bilancio". Il nuovo articolo 81 della Costituzione recita: "Lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico". Il ricorso all'indebitamento sarà consentito "solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali". Dopo l'ok di Palazzo Madama ci saranno altri due passaggi parlamentari poiché un ddl costituzionale deve essere adottato da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e approvato a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.