Anche Madrid ora ci attacca «Roma non rispetta gli impegni»

Blanco,ministro dei Lavori Pubblici e numero due del Psoe di Josè Luis Zapatero, è uno dei primi attori della campagna elettorale per le politiche anticipate del 20 novembre già praticamente iniziata. «Stiamo attraversando una turbolenza economica. Siamo molto preoccupati perché certi Paesi non vanno bene, e non riempiono i loro obiettivi - ha aggiunto citando - la Grecia e l'Italia, con il suo piano di risanamento che ha perso rigore in pochi giorni». Tutto ciò, si è lamentato Blanco, «condiziona le decisioni dei mercati che devono acquistare il nostro debito, e ci dirige verso una fase caratterizzata da una certa instabilità». Il differenziale spagnolo con il bond tedesco, schizzato a 341 lunedì, è leggermente calato ieri. Ma la pressione della speculazione su Madrid rimane in agguato, surriscaldando la precampagna delle politiche di novembre, che dovrebbero fare registrare secondo i sondaggi una sconfitta del Psoe e del suo candidato premier Alfredo Zubalcaba (Zapatero non si ripresenta) e la vittoria del Partido Popular di Mariano Rajoy. Nelle scorse settimane la stampa conservatrice ha pesantemente criticato il governo socialista per non avere preso misure coraggiose come quelle annunciate in Italia in agosto dal governo Berlusconi. Misure però ora riviste al ribasso, ha sottolineato Blanco.