«Il governo ci aiuti, è a rischio la stagione turistica sull'isola»

Lanuova ondata di sbarchi sull'isola non fa presagire nulla di buono con l'estate alle porte. «Speriamo che l'ottimismo del ministro Brambilla sia confermato dai fatti - dice Busetta - Noi siamo molto meno fiduciosi che la stagione si possa salvare anche se vorremmo avere torto. Per ora gli operatori mi dicono che arrivano solo disdette e raccolgo le preoccupazioni di chi sperava negli anticipi versati per la stagione 2011 per pagare i debiti accumulati in inverno per gli investimenti fatti. Per rendersi conto della gravità del problema basta sentire i tour operator che sono in dubbio se annullare i charter estivi». Dunque previsioni nere. «Per quanto attiene ai numeri è bene che la Brambilla - spiega ancora l'assessore al Turismo - sappia che oltre ai 2 mila posti letto nelle strutture alberghiere ve ne sono 4 mila nelle case private che portano le presenze complessive dell'isola in una stagione a circa 700-800 mila presenze. L'Amministrazione - conclude Busetta - chiede solo ciò che è stato promesso dal presidente del Consiglio, vale a dire che i recuperi vengano trasferiti direttamente sulle navi appoggio in rada già a Lampedusa».