E ti pareva che alla fine, per il Pd, anche il caso Battisti non era colpa della destra italiana.

«IlPd è favorevole all'estradizione di Battisti e su questo punto è estremamente chiaro. La destra però sul tema degli ex terroristi usa un doppiopesismo imbarazzante. Non ricordiamo infatti la stessa veemenza quando, durante la parentopoli targata Alemanno, si sono scoperti casi di ex terroristi di destra coinvolti in vicende di sangue, fatti assumere o nominati in posizioni di vertice in particolare in Ama e in Atac. Ex terroristi che non hanno preso le distanze con atti e fatti da quelle modalità e da quegli anni», dichiara in una nota il consigliere comunale del Pd di Roma, Paolo Masini, secondo il quale «se si vuole criticare bisogna essere coerenti in ogni situazione. Ci piacerebbe sapere cosa pensa il "superdichiaratore" Gianni Alemanno della vicenda Battisti: ci sembra evidente come il sindaco sia in imbarazzo, dopo il caso Ama e Atac, a parlare di ex terroristi». «Il suo silenzio assordante è il silenzio di chi è vittima e prigioniero del proprio passato e che fa del proprio passato il presente» dice Masini che conclude: «la transizione italiana passa per il coraggio nell'affrontare gli anni di piombo facendo scelte coraggiose».