A settembre parte la campagna «porta a porta»

Èla campagna «porta a porta» lanciata dal Pd convinto ormai che il governo non arriverà a fine legislatura e i tempi di un voto anticipato si avvicinano. Un ritorno, come dice l'europarlamentare Gianni Pittella, «al partito della salsiccia» che però gli eredi ex comunisti ed i soci ex democristiani si erano persi per strada. E per rispolverare il modello sarebbe servito il seminario, avvenuto mesi fa, con i guru della comunicazione della campagna elettorale di Barack Obama che avrebbero spiegato ai dirigenti Pd che mettere in rete tra loro elettori e simpatizzanti ha l'effetto di un tonico così come, se un militante riesce a convincere almeno un vicino di casa, il gioco è fatto.