Piemonte: il Tar ordina il riconteggio delle schede di due liste di Cota

Il Tar del Piemonte ha deciso che i voti di due liste, «Consumatori» e «Al centro con Scanderebech» , circa 16 mila, vanno ricontati e verificati. La decisione dei giudici amministrativi piemontesi accoglie in parte uno dei ricorsi che segnalavano presunte irregolarità nelle due liste che sostenevano il neo governatore Roberto Cota Il Tar ha fissato una nuova udienza per il prossimo 7 ottobre. Rinviata al 18 novembre invece la discussione del ricorso contro la lista «Pensionati per Cota».   IL PARERE DI COTA - «Premesso che per la sentenza c'è il ricorso al Consiglio di Stato, che faremo, e premesso che devo ancora leggere tutto con attenzione, io ho vinto le elezioni proprio per i voti dati al Presidente, che si attribuiscono in diversi modi, con voto congiunto e con voto disgiunto, in base a quanto prevede la legge. Proprio seguendo la legge il risultato è chiaro». Lo dichiara il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota alla luce della decisione del Tar.   "PER QUALCUNO NON DOVEVO GOVERNARE" - «Evidentemente per qualcuno non dovevo governare. Ma questa vicenda non mi fiacca, anzi mi dà nuove energie, e governerò con rinnovato slancio»: così il governatore del Piemonte, Roberto Cota, ha esordito questo pomeriggio nella conferenza stampa convocata in Regione per commentare il pronunciamento del Tar sui ricorsi. «Diciamo la verità, il problema vero è che io ho vinto ma evidentemente per qualcuno non dovevo governare. Altrimenti non so spiegarmi quello che sta accadendo. Ogni giorno ce n'è una, a partire dalla notte delle elezioni, quando la presidente uscente del Piemonte affermò che non avrebbe accettato il risultato che la dava perdente. Ma se ogni giorno ce n'è una il problema non è la lista Scanderebech di cui il Tar chiede il riconteggio, ma il fatto che per qualcuno Lega e Pdl non dovevano governare».   IN ARRIVO LA CANDIDATURA DI CHIAMPARINO - Novità per il centrosinistra in Piemonte se il riconteggio dei voti delle ultime elezioni regionali, deciso dal tar, dovesse portare alle urne. Tra i candidati di un'eventuale nuova competizione elettorale, secondo quanto anticipato questa mattina da radio24, si sta delineando l'accordo nel centrosinistra per la candidatura di Sergio Chiamparino. Il sindaco di torino è pronto a scendere in campo per la presidenza della regione piemonte e sulla sua candidatura è d'accordo la stessa mercedes bresso, ex governatore.