Tutti contro tutti A Tivoli è bagarre

Troppigli aspiranti alla fascia tricolore, ben sette, per non escludere il ricorso al ballottaggio dell'11 e 12 aprile dopo la prima tornata elettorale di domenica e lunedì prossimi. Alle ultime elezioni, quelle di due anni fa, si erano presentati in 5 alla corsa per la conquista di palazzo San Bernardino, e il 56% dei voti fece eleggere al primo turno Giuseppe Baisi, che si è poi dimesso il 31 dicembre scorso per un'insanabile frattura nella sua coalizione di centrosinistra. Ora però le divisioni sono bipartisan, perché entrambi gli schieramenti sono attraversati da vistose incrinature, con l'emersione di quattro candidature nell'area di centrosinistra e tre in quella di centrodestra, che segnano tra l'altro il ritorno in campo di due ex sindaci e anche la sfida interna fra due assessori provinciali, alleati a Roma nella giunta di Nicola Zingaretti ma divisi a Tivoli. Seguendo l'ordine alfabetico, la scheda elettorale propone ai 43 mila elettori tiburtini il 63enne Sandro Gallotti, già sindaco per due anni fra il 1996 e il 1998, ora sostenuto da quattro liste: Pdl, Udc, La Destra e la civica Amo Tivoli. Imprenditore del settore cartario (è vice presidente del Gifco, Gruppo italiano produttori cartone ondulato), Gallotti propone un'amministrazione «ispirata all'idea del fare, per decidere opere e servizi in base alle vere esigenze cittadine, e valorizzare le linee di crescita economica». Un altro 63enne, Gianni Innocenti, è invece sostenuto da Sinistra, ecologia e libertà. Ex macchinista delle Fs, Innocenti è stato tra i fondatori del sindacato di base Comu, assessore alla qualità dell'aria di Guidonia e presidente del circolo di Legambiente di Tivoli. È già stato fra gli scranni di palazzo San Bernardino, dove nel 2003 ha presieduto la commissione Urbanistica. Propone un programma che ha come «base fondamentale il miglioramento della qualità della vita». Il 41enne Andrea Napoleoni, già capogruppo e vicecoordinatore provinciale di Forza Italia, è stato il candidato sindaco dell'intero centrodestra nel 2008. Ora è sostenuto dalla lista civica Io progetto Tivoli. Dipendente del Senato, Napoleoni vuole «far diventare principale ispiratrice della strategia di governo la logica del buon senso, che in ambito privato, familiare, ciascuno di noi persegue». Il 56enne Ezio Paluzzi, assessore provinciale alle Politiche della sicurezza e alla Protezione civile, è appoggiato da Italia dei valori e Rifondazione Comunista. È stato responsabile del Tribunale per i diritti del malato di Tivoli poi, nel 1993, è diventato presidente della Commissione Cultura e assessore al Bilancio e Turismo. Libero professionista operatore di marketing territoriale, Paluzzi dice di voler «ricostruire il legame con la politica che, ad oggi, è distante dalla città, chiusa nell'isolamento del palazzo». La lista civica Fondamentare candida invece il 65enne Silvano Solini. Insegnante di lettere alla scuola media tiburtina «Emilio Segrè» con un passato nei Comunisti italiani, Solini propone un «Comune aperto, con una continua possibilità di colloquio con i cittadini». Il candidato più giovane è il 21enne Stefano Tersigni, sostenuto dalla Fiamma Tricolore-Destra sociale, di cui è segretario romano e provinciale. Laureando in Scienze politiche, Tersigni incentra il suo programma sulle «politiche sociali per le classi svantaggiate». Il 52enne Marco Vincenzi, assessore provinciale ai Lavori pubblici e alla Viabilità, è il candidato di Pd, Verdi e della civica Tivoli rinasce. Medico, direttore e poi amministratore unico delle terme tiburtine «Acque Albule», Vincenzi è già stato sindaco per due mandati, dal 1999 al 2008. E ora propone «un programma chiaro e concreto, in continuità con le 3 amministrazioni che hanno governato la città in un'importante stagione di rinascita». Martedì prossimo, a partire dalle 8, i tiburtini potranno seguire in tempo reale i risultati dello scrutinio. Grazie alle postazioni informatiche installate in ogni seggio dai tecnici del Ced comunale, infatti, saranno pubblicati sul sito comune.tivoli.rm.it i dati dello scrutinio sezione per sezione. E alle Scuderie Estensi di piazza Garibaldi i cittadini potranno consultare i dati sul maxischermo.