Bertone: «Non si può separare l'etica dall'attività politica»

Eche dia esempio di rettitudine, una dote richiesta a tutti i politici, e non solo ai credenti. È la speranza espressa ieri a Riccione dal segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, intervenuto a una riunione dell'associazione Rete Italia. Bertone non si riferisce esplicitamente all'attualità, ma sottolinea la necessità di non separare «etica individuale ed etica sociale», lamenta che il Machiavellismo dell'astuzia e dell'utilitarismo sembra essere il modello «che ha avuto maggior fortuna» e indica ai giovani politici cattolici di un domani non troppo lontano «l'impegno di iniettare buona e nuova linfa nella società, orientandola alla virtù con rettitudine e discernimento».