Ponte sullo Stretto, Matteoli: "Sarà pronto nel 2016"

Ieri era stato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ad annunciare l'avvio dei cantieri per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina tra dicembre e gennaio. Oggi è il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli a confermare addirittura il giorno esatto di avvio dei cantieri: «I lavori inizieranno il 23 dicembre e sono propedeutici al Ponte e riguardano lo spostamento di una ferrovia in Calabria. Nel mese di gennaio inizieranno i lavori per la costruzione di infrastrutture stradali nella parte di Messina per poi realizzare il ponte», ha spiegato il ministro in un'intervista a Sky Tg24. Si tratta in particolare dello spostamento della linea ferroviaria a Villa San Giovanni in accordo con le Fs, come ha chiarito ieri l'amministratore delegato della società concessionaria Stretto di Messina e commissario per il Ponte sullo Stretto, Pietro Ciucci. La durata complessiva dei lavori, invece, «sarà di sei anni» e vi «lavoreranno circa 40 mila persone», ha chiarito ancora Matteoli. Per il Ponte saranno impiegate risorse per circa 6 miliardi di euro e saranno realizzati in project financing. La regione Sicilia, dal canto suo, parteciperà con 100 milioni di euro all'aumento di capitale della società Stretto di Messina come ha annunciato il governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo. Dal momento dell'insediamento del governo lo scorso anno, il cronoprogramma ha ripreso a correre con la delibera del Cipe - su proposta del ministro Matteoli -, del 30 settembre 2008 che ha riconfermato la pubblica utilità del Ponte e lo stanziamento il 6 marzo 2009 di 1,3 miliardi di euro. Poi , il 17 aprile 2009, è stato firmato l'accordo tra la Stretto di Messina e il Contraente Generale Eurolink (la società di progetto costituita dall'ATI guidata da Impregilo) finalizzato al riavvio delle attività per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Il 27 maggio 2009 è stata la volta dell'intesa tra la Stretto di Messina e il Project Manager Consultant, la statunitense Parsons Transportation Group, volta a concordare tempistiche e modalità di ripresa contrattuale. Dopo le dichiarazioni del ministro Matteoli si sono però scatenate le dichiarazioni polemiche dell'opposizione e degli ambientalisti. Il Pd con Dario Franceschini, Ermete Realacci e Sergio D'Antoni hanno espresso riserve sulla realizzazione del progetto. Legambiente ha parlato di «teatrino» del governo e scommette che «a dicembre non verrà inaugurato il cantiere del Ponte sullo Stretto, anche perchè non esiste ancora nè un progetto definitivo nè un piano finanziario al riguardo».