«Nel 2011 un sindaco leghista»

Menche meno quello che accadrà da qui ai prossimi due anni. La Moratti sta lavorando discretamente ma sicuramente può fare di più: un sindaco deve essere anche in mezzo alla gente». Lo afferma Matteo Salvini, capogruppo della Lega a Palazzo Marino, con un'intervista al quotidiano online Affaritaliani.it. Un leghista a Palazzo Marino? «Avrebbe una marcia in più — afferma Salvini — non abbiamo i cognomi che hanno Formigoni e Moratti ma le suole delle scarpe le abbiamo consumate». E Roberto Castelli presidente della Regione Lombardia? «Non posso che dire bene di lui. E poi bisogna arginare il potere di Cl». A chi gli chiede che cosa sia mancato all'amministrazione della Moratti in questi tre anni, Salvini risponde: «Il mio è un ragionamento costruttivo perché la Lega è orgogliosamente parte di questa maggioranza. Ma non abbiamo le fette di salame sugli occhi: è mancato un rapporto diretto e costante con la città».