Napolitano: «La crisi della politica non è la crisi della democrazia»

Ilpresidente della Repubblica Giorgio Napolitano interviene così al termine delle celebrazioni per il centesimo anniversario della fondazione dell'Associazione nazionale magistrati, che si sono svolte alla Sala Orazi e Curiazi in Campidoglio a Roma. «Quella della magistratura è una funzione da esercitare secondo i principi della Costituzione in piena indipendenza e autonomia, con equilibrio e senso di responsabilità al servizio dei cittadini». «L'Anm -ha aggiunto il presidente della Repubblica- nel celebrare il suo centesimo anniversario della fondazione è certamente consapevole dei complessi problemi da affrontare per rendere più efficiente e credibile il sistema della giustizia e anche per rafforzare l'autorevolezza del Csm che -ha concluso Napolitano- ho l'onore di presiedere e nel cui insostituibile ruolo ho creduto e credo profondamente». Il presidente dell'Anm, Luca Palamara, ha sottolineato che Napolitano tutela il prestigio delle toghe. Palamara ha ricordato anche le polemiche delle ultime settimane e le «aggressioni» da parte della politica, a cui, afferma, «continueremo a reagire». Prima delle celebrazioni Napolitano ha avuto un colloquio con il presidente del Senato, Renato Schifani, e quello della Camera, Gianfranco Fini. Parlando a Palazzo Sant'Andrea la nuova sede dell'Archivio Storico del Quirinale, il presidente ha detto che «la crisi della politica non va spacciata e confusa con la crisi della democrazia e delle sue istituzioni» per le quali occorre il massimo rispetto.